Microfono
Nato da una esigenza prettamente di comunicazione, oggi il microfono è arrivato a svolgere un ruolo funzionale ed espressivo. Cantanti, Oratori, Strumenti Acustici e Non, grazie al microfono hanno avuto la possibilità di essere infatti amplificati o registrati.
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Essendo il microfono un vero e proprio trasduttore risponde a caratteristiche fisiche che ne influenzano il comportamento (timbrico e non solo). Proprio per questo possiamo differenziarli per diversi parametri costruttivi.
Il principale parametro che influenza un microfono è il tipo di trasduttore montato.
Che tipo di Trasduttore devo scegliere per il mio microfono? Nel microfono possiamo trovare un trasduttore (capsula del microfono) di tipo Dinamico, a Condensatore o a Nastro.
Che tipo di Trasduttore devo scegliere per il mio microfono? Nel microfono possiamo trovare un trasduttore (capsula del microfono) di tipo Dinamico, a Condensatore o a Nastro.
Microfono da Studio
Il microfono per registrare o da studio sono una delle categorie più ricercate dai nostri clienti. In questa sezione ti offriamo i migliori modelli e marchi di microfoni da studio sul mercato, andando incontro alle tue esigenze di musicista o cantante.
Esistono fondamentalmente tre tipologie di microfono usati in studio di registrazione: i microfoni dinamici, i microfoni a condensatore e i microfoni a nastro. Per orientarsi al meglio nella scelta del microfono giusto, che tu sia un professionista o un principiante, occorre ricordare qualche dato importante.
Ciò che distingue le diverse categorie di microfono da studio è principalmente la sensibilità. Generalmente un microfono a condensatore ha una sensibilità di gran lunga superiore a quella di un microfono dinamico. Ciò permette di comprendere il motivo per cui i microfoni dinamici sono prevalentemente utilizzati dal vivo o quando è necessario amplificare una sorgente forte, mentre quelli a condensatore sono utilizzati in studio dove invece si ha la necessità di catturare il segnale più pulito possibile anche da sorgenti deboli.
Microfono Dinamico
Il microfoni dinamici è probabilmente il più diffuso ed utilizzato per ragioni di flessiblità di utilizzo, robustezza ed economicità.
Un microfono per Voce per performance dal vivo è al 90% un dinamico. L'esempio più famoso è senza dubbio lo SHURE SM58 che è il dinamico cardioide più conosciuto al mondo.
Utilizzi dei microfoni dinamici piuttosto frequenti sono quelli per gli ampli di chitarra Elettrica. Oppure per la ripresa dei singoli pezzi di un kit di batteria (in particolare cassa, rullante, set dei tom, timpano).
Il microfoni a condensatore sono invece dei microfoni che sfruttando una variazione di pressione applicata alla capsula stessa vanno a creare un segnale elettrico.
Il principio sfruttato è quello di un condensatore a capacità variabile dipendente dalla posizione del diaframma sotto l'effetto della pressione sonora.
Per funzionare la circuiteria in questione richiede però un'alimentazione per polarizzare le armature del condensatore in questione che nel nostro caso sarà una batteria. Oppure potrà avere il Phantom Power: si tratta di una tensione (in genere di 48V) che viene trasferita al microfono mediante il cavo bilanciato XLR da un mixer oppure da uno specifico alimentatore.
Il risultato è che i microfoni a condensatore risultano più sensibili con una risposta in frequenza più lineare. Garantendo così un suono più naturale e dettagliato, specie alle alte frequenze.
Per questo motivo i microfoni a condensatore vengono utilizzati ad esempio per la ripresa di voci o strumenti acustici (in studio o contesti live).
Possiamo poi trovare variazioni in base al tipo di circuiteria adottata (condensatore valvolare ad esempio). Oppure in base alla grandezza della capsula (si parla di diaframma grande o di diaframma piccolo). O anche in base al numero di capsule (alcuni propongono una doppia capsula, utili per alcune tecniche di ripresa).
Microfoni a Nastro
I microfoni a Nastro infine sfruttano l'effetto della variazione di posizione di un nastro posizionato tra 2 magneti a causa della pressione sonora della sorgente applicata.
Le caratteristiche dei microfoni a nastro sono senza dubbio le timbriche calde e morbide offerte. Causate da un decadimento naturale delle alte frequenze molto simili a quelle dell'orecchio umano.
Sebbene il microfono a nastro sia poco utilizzato (anche per via della sua natura delicata), diventa indispensabile laddove si cercano sonorità per esigenze particolari. Infatti le sue applicazioni vanno ad esempio dal microfonaggio di ampli di chitarra ad over head in un kit microfonico per batteria.
Ogni microfono poi. indipendentemente dal tipo di trasduttore, possono proporre diversi diagrammi polari. ovvero con che "geometria" il trasduttore capta quel che lo circonda.
Troviamo infatti: Cardioidi, supercardioidi, ipercardioidi, omnidirezionali e a figura ad Otto (in caso di doppia capsula).
Questo ne influenza l'eventuale utilizzo, ad esempio Live, dove il cardioide per via della sua geometria non capta suoni a 180° rispetto alla capsula. E per l'appunto questo lo rende preferibile in caso di monitor posizionati a terra.
Nel caso ad esempio dei super o iper cardioidi invece abbiamo un trasduttore senza dubbio più selettiva dal lato "frontale" della capsula stessa. D'altro canto si ha anche una sensibilità in controfase ad essa , ovvero a 180°. Proprio questo impone un posizionamento dei monitor in caso di live non frontale a terra per evitare feedback.
Microfono Wireless
I Microfoni wireless sono sempre più diffusi in quanto la qualità di trasmissione è enormemente migliorata con le frequenze digitali. Ma anche la tecnologia di trasduzione che ha reso le capsule dei microfoni wireless sempre più performanti. In questo hanno concorso anche all'abbassamento dei prezzi provocati dall'aumento della richiesta e della produzione.
Microfoni wireless si possono trovare oggi a prezzi veramente irrisori, anche se la qualità e l'affidabilità dei prodotti ultra economici non è mai garantita. Ma noi di tuttostrumentimusicali store preferiamo selezionare le linee di prodotti economici di Marchi importanti anche se non sono di primo prezzo . Questo perchè garantiscono qualità di base ed affidabilità anche nell'assistenza nel tempo.
Se sei un cantante e cerchi microfoni wireless che risaltino la qualità della tua voce e diano la stessa affidabilità del cavo, sei nel posto giusto. I marchi storici e sempre attuali come Shure, Sennheiser, AKG e Audio-Technica sono sempre a disposizione.
Chiama in negozio +390711234567 e chiedi di Marco del reparto audio. Oppure scrivigli via mail audio@tuttostrumentimusicali.it per ricevere consigli, spiegazioni e preventivi su microfoni e microfoni wireless che ti interessano di più.
Microfoni
Il microfoni dinamici è probabilmente il più diffuso ed utilizzato per ragioni di flessiblità di utilizzo, robustezza ed economicità.
Un microfono per Voce per performance dal vivo è al 90% un dinamico: l'esempio più famoso è senza dubbio lo SHURE SM58 che è il dinamico cardioide più conosciuto al mondo.
Utilizzi dei microfoni dinamici piuttosto frequenti sono poi le microfonature per ampli di chitarra Elettrica oppure la ripresa dei singoli pezzi di un kit di batteria (in particolare cassa, rullante, set dei tom, timpano).
Il microfoni a condensatore sono invece dei microfoni che sfruttando una variazione di pressione applicata alla capsula stessa vanno a creare un segnale elettrico.
Il principio sfruttato è quello di un condensatore a capacità variabile dipendente dalla posizione del diaframma sotto l'effetto della pressione sonora.
Per funzionare la circuiteria in questione richiede però un'alimentazione per polarizzare le armature del condensatore in questione che nel nostro caso sarà una batteria (qualora il microfono ne preveda una) oppure la Phantom Power: si tratta di una tensione (in genere di 48V) che viene trasferita al microfono mediante il cavo bilanciato XLR a partire da un mixer oppure da uno specifico alimentatore.
Il risultato è che i microfoni a condensatore risultano più sensibili con una risposta in frequenza più lineare garantendo un suono più naturale e dettagliato, specie alle alte frequenze.
Per questo motivo i microfoni a condensatore vengono utilizzati ad esempio per la ripresa di voci o strumenti acustici (in studio ma anche in contesti live).
Possiamo poi trovare variazioni in base al tipo di circuiteria adottata (condensatore valvolare ad esempio), in base alla grandezza della capsula (si parla di diaframma grande o di diaframma piccolo) oppure in base al numero di capsule (alcuni propongono una doppia capsula, utili per alcune tecniche di ripresa).
I microfoni a Nastro infine sfruttano l'effetto della variazione di posizione di un nastro posizionato tra 2 magneti a causa della pressione sonora della sorgente applicata.
Le caratteristiche dei microfoni a nastro sono senza dubbio le timbriche calde e morbide offerte e causate da un decadimento naturale delle alte frequenze molto simili a quelle dell'orecchio umano.
Sebbene il microfono a nastro sia poco utilizzato (anche per via della sua natura delicata della circuiteria), diventa senza dubbio indispensabile laddove si cercano sonorità per esigenze particolari: le sue applicazioni vanno ad esempio dal microfonaggio di ampli di chitarra ad over head in un kit microfonico per batteria.
Ogni microfono poi. indipendentemente dal tipo di trasduttore, possono proporre diversi diagrammi polari. ovvero con che "geometria" il trasduttore capta quel che lo circonda.
Troviamo infatti: Cardioidi, supercardioidi, ipercardioidi, omnidirezionali e a figura ad Otto (in caso di doppia capsula).
Questo ne influenza l'eventuale utilizzo, ad esempio in caso di Live, dove il cardioide per via della sua geometria non capta suoni o rumori a 180° rispetto alla capsula e questo lo rende preferibile in caso di monitor posizionati a terra.
Nel caso ad esempio dei super o iper cardioidi invece abbiamo un trasduttore senza dubbio più selettiva dal lato "frontale" della capsula stessa ma anche una sensibilità in controfase ad essa , ovvero a 180°: questo impone un posizionamento dei monitor in caso di live non frontale a terra (nel caso di un cantante ad esempio) per evitare feedback.
Microfoni Wireless
I Microfoni wireless sono sempre più diffusi in quanto sia la qualità di trasmissione è enormemente migliorata con le frequenze digitali che la tecnologia di trasduzione che ha reso le capsule dei microfoni wireless sempre più performanti, hanno concorso anche all'abbassamento dei prezzi provocati dall'aumento della richiesta e della produzione.Microfoni wireless si possono trovare oggi a prezzi veramente irrisori, anche se la qualità e l'affidabilità dei prodotti ultra economici non è mai garantita, e noi di tuttostrumentimusicali store preferiamo selezionare le linee di prodotti economici di Marchi importanti, anche se non sono di primo prezzo, perchè garantiscono qualità di base ed affidabilità anche nell'assistenza nel tempo.
Se sei un cantante e cerchi microfoni wireless che risaltino la qualità della tua voce e ti diano la stessa affidabilità del cavo, sei nel posto giusto: marchi storici e sempre attuali come Shure, Sennheiser, AKG e Audio-Technica sono sempre a disposizione.
Microfono Shure: il più adatto a te
TROVA IL TUO MICROFONO SHURE, scegli il miglior microfono per le tue esigenze, che tu abbia bisogno di un microfono per voce o strumento, un set di microfoni per batteria o microfoni wireless.
I microfoni di Shure sono infatti lo standard del settore per principianti e professionisti. I microfoni di Shure sono lo standard del settore per principianti e professionisti. Questo perchè hanno un Suono dalla qualità e dall’affidabilità leggendarie.
Trova il miglior microfono shure per le tue esigenze, che tu abbia bisogno di un microfono per voce o strumento, un set di microfoni per batteria o microfoni wireless, possiamo aiutarti a scegliere.
Microfoni Shure: i più venduti
SM58 Microfono per voce diventato uno standard per il settore: riproduce la voce con calore e nitidezza. Prima scelta per le performance di tutto il mondo.
SM57 Microfono dinamico per strumento, Microfoni a caratteristica polare cardioide estremamente versatile per riprodurre gli strumenti acustici ed amplificati in maniera pulita
Shure Beta 58A Microfono per voce dinamico per voce. La risposta in frequenza ottimizzata enfatizza la voce, mentre la caratteristica polare supercardioide lo isola da altre fonti rumorose o sonore non desiderate.
SM7B Microfono con caratteristica polare cardioide e risposta in frequenza selezionabile per una riproduzione calda ed omogenea del parlato ripreso a distanza
Microfoni Shure per strumento e da studio
Beta 52A Microfono per grancassa. Microfono per batteria ottimizzato per sorgenti sonore a bassa frequenza con un'elevata dinamica, dotato di un’alta capacità di gestire pressioni sonore elevate.
Beta 91A Microfono per grancassa Microfoni BETA 91AMicrofono a condensatore a zona di pressione semicardioide ottimizzato per la grancassa e altre sorgenti sonore a bassa frequenza
KSM8 Dualdyne dinamico cardioide per voce Microfoni. Microfono Dinamico Cardioide per voce è il primo microfono dinamico a doppio diaframma di alto livello per la riproduzione della voce
KSM9 a condensatore Microfono per voce Microfoni
KSM9Microfono a condensatore con doppio diaframma e caratteristiche polari selezionabili di prima qualità per voce.
Microfono Shure in stile vintage
Super 55 Deluxe Microfono per voce dal look vintage con un cuore moderno. Microfono per voce con caratteristica polare supercardioide
Beta 87A microfono a condensatore per voce ha una caratteristica polare supercardiode e una risposta omogenea e ottimizzata che restituisce un suono caldo e netto.
KSM9HS Microfono a condensatore con caratteristica polare selezionabile. Microfono per voce di prima qualità con due schemi polari selezionabili: ipercardioide e subcardioide.
Beta 181 Microfono a condensatore a ripresa laterale con capsule intercambiabili ultracompatto a condensatore con diaframma piccolo a ripresa laterale e capsule intercambiabili con diverse caratteristiche polari .
MXA310 Table Array Microphone. Array microfonico da tavolo con copertura variabile per un'acquisizione sonora estremamente precisa. Valido in ambienti conference di varie dimensioni e forma
Microflex® Advance™ MXA910 con IntelliMix Array Microfonico da soffitto
MXA910Microflex® Advance™ MXA910 con IntelliMix Array Microfonico da soffitto
Microfoni a Nastro
KSM313/NE Microfono a nastro Dual-Voice. Microfono a nastro professionale molto robusto. Il sistema “dual voice” combina due schemi di ripresa sonora diversi in un solo microfono.
KSM353/ED Microfono a nastro molto robusto con un suono estremamente preciso adatto sia allo studio che alle produzioni dal vivo.
Microfono Digitale a Condensatore a Diaframma Largo MOTIV™ MV51.
Venduto con supporto per asta, audio di qualità da studio di registrazione e touch panel di controllo.
Microfono per armonica 520DX noto come "Green Bullet”, si è meritato un posto nella storia come voce dell’armonica a bocca.
Shure 5575LE Unidyne® Microfono per voce in edizione limitata per il 75° Anniversario FUORI PRODUZIONE. Versione in edizione limitata del microfono icona 55 Unidyne® dinamico cardioide. Realizzata proprio in occasione del 75° anniversario Shure.
Shure Microfono da strumento Beta 27 è un microfono a condensatore a ripresa laterale supercardioide. Appositamente creato dall’ingegneria di precisione per il rinforzo sonoro professionale.
Headset Shure
Shure Beta 53 Microfono headset per voce Completamente regolabile e quasi invisibile grazie al suo design ultrasottile.
Beta 54 Microfono headset per voce FUORI PRODUZIONE Per un suono caldo e naturale - Caratteristica polare supercardioide
Beta 56A Microfono per rullante/tom Microfono compatto per percussioni, progettato per microfonaggio a distanza ravvicinata di rullanti e tom. Lo schema polare supercardioide infatti offre il massimo isolamento dagli altri suoni sul palco.
Shure Beta 87C Microfono per voce con una risposta omogenea e ottimizzata per un suono caldo e naturale. Ideale per l’utilizzo con i sistemi IEM.
Shure Beta 98S Microfono per strumenti a condensatore con caratteristica polare supercardioide: la soluzione dell’ingegneria di precisione per le applicazioni con strumenti che producono alti livelli di pressione sonora.
Microfoni per Strumento
Beta 98A/C Microfono da strumento a condensatore miniaturizzato con un elevato livello d’uscita e caratteristica polare cardioide. Il design compatto lo rende poco appariscente
Microfono da strumento Beta 98AD/C Si tratta di un microfono a condensatore cardioide costruito per i tom, i rullanti e le percussioni. Esso ha infatti una risposta uniforme e naturale.
Shure Beta 98AMP/C Microfono da strumento a condensatore cardioide miniaturizzato con preamplificatore incorporato e supporto per microfono universale A75MShure Beta 98D/S per rullante/tom Microfoni.
SHURE 98D/S Mic a condensatore supercardioide miniaturizzato, progettato per i tom, i rullanti e gli strumenti a percussione
Microfono Beta 98H/C miniaturizzato a condensatore per ottoni o strumenti a percussione provvisto di un collo d’oca flessibile con morsetto per posizionarlo con precisione.
Broadcasting e Conference
Shure BRH50M-LC Dual-Sided Broadcast Headset Microfono sovra-aurale con microfono dinamico dalle performance eccellenti. Esso ha infatti un design di basso profilo ottimizzato per le applicazioni broadcasting.
Microfono a zona di pressione CVB Centraverse™ per impianti fissi
Shure Gooseneck di 30.5 cm Centraverse CVG12 con preamplificatore Microfoni
CVG12 Gooseneck di 30.5 cm a condensatore con preamplificatoreShure Microfono Gooseneck di 30.5 cm Centraverse CVG12D con preamplificatore e base da tavolo integrataMicrofoni
CVG12D Gooseneck di 30.5 cm a condensatore con preamplificatore e base da tavolo integrata.
Shure Microfono: i modelli più popolari a confronto
Un vero professionista nel campo della musica è consapevole di quanto sia fondamentale l'utilizzo di un ottimo microfono sia sul palco che in studio. Questo perché esso influisce in modo notevole sulla performance di un cantante o di un musicista. Proprio per questo motivo, nasce la necessità di identificare il microfono più adatto alle proprie esigenze. Ogni microfono, infatti, viene ideato ed elaborato per donare diversi risultati a seconda del suo utilizzo, vale a dire se deve riprendere il canto, il parlato oppure l'effetto acustico di uno strumento.
IMMAGINE | NOME | RECENSIONE | PREZZO | DOVE LO TROVI |
SHURE SM58 Microfono Dinamico, supporto e custodia | (27 voto/i, media: 97 di 100) | 99,00 € | CLICCA QUI | |
Shure Beta 58A - Microfono per voce | (8 voto/i, media: 93 di 100) | 154,00 € | CLICCA QUI |
Microfoni voce
I Microfoni Shure sono sicuramente i più popolari e costituiscono uno standard nel settore sia per i neofiti che per i professionisti esperti. Essi si contraddistinguono infatti per l’affidabilità e per la fantastica qualità audio. Se sei in cerca di un microfono per voce, oppure di un microfono per il tuo strumento, prima di procedere all’acquisto tramite un negozio online di strumenti musicali dai un'occhiata ai modelli di microfoni Shure più popolari in commercio. Per quanto riguarda i microfoni per voce, ci sono lo Shure SM58 e lo Shure Beta58, mentre come microfoni per strumento ci sono lo Shure SM57 e lo Shure Beta 57. Abbiamo confrontato caratteristiche tecniche, usi e prezzi microfoni Shure.
Shure Microfono: i modelli Shure SM58 e Shure Beta58 per voce

Lo Shure SM58 è un microfono per voce cardioide dinamico unidirezionale; questo vuol dire che è più sensibile nella sua parte frontale. La sua caratteristica principale è lo schema polare della capsula, vale a dire che il microfono "sente" suoni che derivano da direzioni diverse, a seconda appunto del suo schema polare. Questa caratteristica gli permette di isolare la principale fonte sonora riducendo contemporaneamente al minimo gli indesiderati rumori di fondo. Progettato per l'uso in studio di registrazione e per l'utilizzo con impianti professionali di amplificazione, è un microfono molto versatile. Esso è stato migliorato al fine di ottimizzare ed esaltare la riproduzione vocale, generando una voce calda, limpida e pulita.
Microfono Shure SM58
Di conseguenza il microfono Shure SM58 è diventato un punto di riferimento nel settore per la sua robustezza, per la sua struttura di supporto antivibrazione e per la griglia in acciaio inossidabile che ricopre la capsula, la quale fornisce una protezione che rende meno percepibili i disturbi causati dalla presenza di eventuali campi elettromagnetici dalla forte intensità. Tutte queste importanti caratteristiche ne assicurano l'inalterabilità delle prestazioni. Sia in luoghi chiusi che all'aperto, per canto o parlato, l'SM58 è il microfono scelto dai cantanti professionisti e dai coristi in tutto il mondo divenendo l'eccellenza per quanto riguarda le esibizioni dal vivo. Molto spesso inoltre viene adoperato anche dai presentatori e dagli speaker nei club, dai dj e nei piccoli e grandi eventi live.
Microfono Shure beta 58a
Lo Shure Beta58, invece, è una creazione di alta precisione d'ingegneria del suono per le registrazioni in studio e le performance dal vivo, sia per la prima voce che per i cori. E' un microfono dinamico supercadioide con elevata chiarezza alle frequenze intermedie e smorzamento alle basse frequenze; dunque rispetto al cardioide, che è meno sensibile nella parte posteriore della capsula microfonica, il supercardioide è meno sensibile ai lati di quest'ultima.
Lo schema polare supercardioide ha la peculiarità di essere più direzionale e dunque risulta meno assoggettato al feedback, se i monitor sono posizionati in modo corretto dando il massimo isolamento acustico da altre fonti sonore. Anch'esso grazie alla sua duttilità e robustezza, al sistema antivibrazione e alla griglia rinforzata in acciaio temprato, è maggiormente immune ai rumori di maneggiamento e non risente di un utilizzo prorompente ed aggressivo, donando elevate prestazioni in qualunque contesto.
Entrambi i microfoni sono dotati di sistema wireless e catturano il suono in modo ottimale dalla parte anteriore: ambedue i modelli vengono usati sia per esibizioni dal vivo sia per registrazioni in studio; la differenza sta in una maggiore sensibilità della capsula per quanto riguarda il Beta58. La scelta fra Beta58 e SM58 va effettuata valutando non solo le proprietà di risposta in frequenza, ma anche altri elementi; soprattutto, è necessario ed importante considerare le caratteristiche direttive, considerando l'attitudine del cantante all'uso del microfono e i possibili rientri, in particolare con il posizionamento e l'utilizzo dei monitor, dunque proprio per il fatto che lo Shure Beta 58 ha una capsula più sensibile, bisogna valutare in base all'utilizzo che ne si deve fare.
Shure Microfono per strumento: confronto tra Shure SM57 e Shure Beta57

NOME | RECENSIONE | PREZZO | DOVE LO TROVI | |
Shure SM57 - Microfono per Strumenti | (4 voto/i, media: 100 di 100) | 109,00 € | CLICCA QUI | |
Shure Beta 57A | (28 voto/i, media: 100 di 100) | 133,00 € | CLICCA QUI |
Microfono Shure SM57
Lo Shure SM57 è un microfono dinamico unidirezionale che offre notevoli prestazioni per le riproduzioni degli strumenti, ma non solo: esso infatti è ottimo anche per l'utilizzo vocale. E' stato ideato per donare una riproduzione nitida sia degli strumenti amplificati che di quelli acustici, oltre che della voce. Grazie al suo suono pulito e limpido questo microfono è ideale per amplificare i suoni live e per la registrazione in studio.
L'elemento distintivo del diagramma di polare cardioide taglia la fonte sonora principale registrando solo la sorgente verso la quale è puntato il microfono e al contempo riduce al minimo i rumori di fondo. In studio, è straordinario per la registrazione dei suoni di percussioni, chitarre e batterie; in particolare è adatto per l'amplificazione di tom e rullante.
I musicisti di professione scelgono molto di frequente questo microfono, soprattutto coloro che desiderano microfonare uno strumento amplificato o acustico come l’amplificatore di un basso, di una chitarra o le percussioni, o anche strumenti a fiato come la tromba ed il sassofono.
Microfono Shure beta 57
Lo Shure Beta57 è un microfono dinamico supercardioide, capace di sopportare elevati livelli di pressione sonora, adoperato per l'acquisizione di strumenti acustici ed elettronici, ed è molto ricercato per le sue indiscusse qualità, oltre al fatto che è da sempre uno dei microfoni della linea Shure che hanno fatto la storia della musica da tempo immemore. E' un'eccellente microfono sia per strumenti acustici che elettrici, oltre che per la voce, ed è estremamente versatile; inoltre fornisce sia al suono che alla voce un calore ed una presenza ottimi.
Anche lo Shure Beta 57 ha una griglia in acciaio temprato dalla forma compatta, capace di resistere all'usura dovuta al suo utilizzo anche in condizioni più avverse, con un avanzato sistema antivibrazione pneumatico capace di ridurre al minimo la trasmissione di suoni e vibrazioni di natura meccanica e di proteggere dunque la capsula attutendo eventuali manipolazioni aggressive del microfono. Frutto dell’ingegneria di precisione, è un microfono da strumento ideale per il musicista professionista ed ha la qualità e la robustezza per essere utilizzato sia sul palco, che in studio.
Molti cantanti apprezzano il beta57 perché si adatta bene ad usi diversi e per quanto riguarda i microfoni Shure prezzi costa un pò in meno rispetto agli altri microfoni Shure, mantenendo nonostante ciò lo stesso tipo di ripresa supercardioide e la medesima gamma di frequenze degli altri. La differenza principale è per l'appunto sul trattamento della voce che certamente è più accurata per l'SM58 ed ancor di più lo è per il Beta 58, che è per un uso più professionale e rivolto prettamente solo alla voce.
Scegliere il microfono giusto
E' abbastanza ovvio dunque che prima di scegliere un microfono Shure tra quelli elencati, bisogna, al di là dei prezzi dei microfoni Shure, non lasciarsi condizionare da pareri altrui. Questo anche se magari sono amici o conoscenti, né tantomeno tentare di imitare il nostro cantante o musicista preferito, cercando di usare il suo stesso microfono, come spesso accade.
Sia che siate dei principianti oppure dei professionisti, sia che lo facciate per hobby oppure per lavoro, bisogna sempre e comunque tenere presente che ci si deve affidare nelle mani di persone esperte e competenti in materia poiché le esigenze e le necessità di ognuno sono diverse, in base a ciò che si fa.
Un conto è cantare ed un altro è suonare una batteria, una percussione, una chitarra o uno strumento a fiato; un conto è registrare in uno studio ed un conto è invece suonare dal vivo. Il suono di qualsiasi strumento musicale deve poter infatti di venir fuori in modo ottimale e nella sua totalità, e merita di essere esaltato al meglio, nel rispetto delle sue caratteristiche, soprattutto se il fine è quello di una performance eccellente e qualitativamente di alto livello, come i microfoni Shure possono garantire.
MICROFONO SENNHEISER
Quando si parla di microfono Sennheiser, nel mondo dell’audio, professionale o amatoriale, tutti conoscono questo importantissimo marchio antagonista da sempre di Shure.
Sia che siate musicisti professionisti, turnisti, fonici o appassionati di canto e di registrazione, avrete sicuramente avuto a che fare con uno di questi. Dato l'ampio catalogo prodotti, vi consigliamo alcuni modelli di microfono Sennheiser che oltre ad essere i più famosi, andrebbero conosciuti e provati. I nostri specialisti delle vendite e responsabili del settore audio avranno il piacere di consigliarvi quello o quelli che possono meglio adattarsi alle esigenze specifiche di te come cliente, che sei la cosa più importante di ogni produttore e negoziante.
Microfono Sennheiser E835

Il microfono più popolare della fantastica serie e800 dedicata ai microfoni per la voce Sennheiser e835 è tra i migliori microfoni per esibizioni live…
E viene spesso comparato al microfono più popolare di tutti i tempi: lo Shure SM58. Proprio come l’SM58, l’e835 è dotato di un design “anti-shock”, pensato per minimizzare il rumore sul palco.
Funziona benissimo comunque anche in studio, e può essere usato con un’ampia varietà di strumenti oltre che con la voce.
Grazie alla sua versatilità e al basso prezzo di vendita, molti musicisti ne hanno più di uno nella proprie collezioni.
- L’e835 è la versione dinamica cardioide standard.
- L’e835S ha in aggiunta un interruttore on/off.
- L’e845 ha una figura polare super-cardioide.
- L’e845S ha sia una figura super cardioide che lo switch on/off.
- L’e865 è un microfono a condensatore.
Proseguiamo…
Microfono Sennheiser MD421
Anche se oggi non è popolare quanto l’e835…
L’MD421 è con tutta probabilità il microfono Sennheiser più venduto di tutti i tempi…
Nonché uno dei più utilizzati nel settore ormai da decenni.
La ragione principale è che…suona ottimamente praticamente con tutto.
È utilizzato in radio, tv, podcasting, field recording, registrazioni live, e in modi particolare nelle registrazioni in studio.
Infatti, difficilmente troverete anche un solo studio professionale al mondo che non ha nel suo “arsenale” almeno un MD421.
Ma la parte migliore è che…si tratta di uno dei pochi microfoni “pro” ad avere un prezzo comunque accessibile per un normale home studio.
Se c’è un microfono Sennheiser in questa lista che possiamo definire un MUST, è proprio questo.
Microfono Sennheiser MD 441 U
Anche se praticamente sconosciuto alle masse…
Il Sennheiser MD441 U gode tra gli utilizzatori professionali, della stessa leggendaria fama del MD421.
Basta guardare il prezzo per capire il perché. È uno dei più costosi microfoni dinamici esistenti.
Ma ciò nonostante…è comunque considerato come uno dei più accurati e versatili microfoni dinamici disponibili oggi. Perciò possiamo dire che sono soldi ben spesi.
Caratteristiche degne di nota:
- bass roll-off a 5 posizioni
- switch alte-frequenze a 2 posizioni
- figura polare super-cardioide
Microfono Sennheiser MK4
Nonostante sia uno dei principali produttori di microfoni al mondo…
Avrete notato anche voi che Sennheiser non è molto famosa per i suoi microfoni a condensatore…
Infatti, il Sennheiser MK4 è in realtà il primo condensatore a diaframma largo mai costruito dal produttore tedesco.
Non sorprende quindi…il fatto che sia passato un pò inosservato fino a ora. Ciò nonostane, Secondo i pareri di chi ha avuto modo di provarlo, l’MK4 meriterebbe di certo maggior fama.
Se il prezzo basso è volutamente pensato per mirare agli home studio dal budget limitato, questo microfono può facilmente reggere il confronto con prodotti simili dal costo svariate volte superiore.
Certo, non lo metterei vicino ai migliori condensatori disponibili sul mercato, ma per il prezzo a cui viene proposto vale sicuramente una prova.
Sennheiser e609
Se suonate la chitarra elettrica, o se conoscete qualcuno che lo fa…
Probabilmente avrete sentito parlare anche del Sennheiser e609.
Più di qualsiasi altro microfono, l’e609 è senza dubbio sinonimo di “microfono da amplificatore per chitarra elettrica”.
Questo perché anche il suo design è specificamente disegnato per questo scopo.
Alcune caratteristiche degne di menzione:
- Alti SPL – è in grado di gestire facilmente alti livelli di pressione sonora senza generare distorsioni.
- Presenza dei medi – permette di catturare il sound della chitarra elettrica perfettamente, eliminando gli estremi su alti e bassi.
- Figura polare super cardioide – permette un posizionamento preciso del microfono e un buon livello di isolamento sul palco.
- Design a griglia piatta – per la massima vicinanza alla sorgente sonora.
- Montaggio “Clips” – permette di far pendere il microfono dall’ampli di chitarra, così da risparmiare spazio sul palco.
Ecco le due versioni:
- Sennheiser e609
- Sennheiser e906
Come avrete notato, ho incluso un link alla versione aggiornata del e609: il microfonoSennheiser e906.
L’e609 deriva dall’originale linea di microfoni e600 , mentre l’e906 deriva dalla serie aggiornata e900.
Sono tanti quelli che sostengono che non ci siano GRANDI differenze tra la serie e600 e la e900…
Perciò per i prossimi microfoni e600 presenti nella lista, i quali hanno ognuno il proprio clone nella serie e900, ho incluso i link a entrambe le versioni.
Microfono Sennheiser e604
Basta uno sguardo a questo microfono, per capire quale sia la sua destinazione d’uso…
La Batteria.
Più nello specifico, i tom e altri strumenti a percussione.
Ecco perché:
- Alti SPL – è in grado di gestire volumi estremamente alti, anche con il “close-miking”.
- Montaggio semplice – permette di attaccare il microfono direttamente a uno dei fusti della batteria.
- Basso rumore di maneggiamento – in modo da filtrare eventuali colpi di bacchetta o rumori provenienti dalla struttura della batteria.
Questa combinazione unica di caratteristiche è sfruttabile con ottimi risultati anche con strumenti a fiato in ottone e legno.
Prima di comprarne uno comunque, vale la pena notare che mentre l’e604 è quasi perfetto ON-STAGE…
Per lo STUDIO, esistono opzioni migliori.
Ad ogni modo, ecco i link a entrambe le versioni:
- e604
- e904
Sennheiser e614

Tra tutti i microfoni in questa lista, l'e614 è di certo il meno famoso.
Come abbiamo avuto modo di notare prima, ciò non sorprende in quanto Sennheiser non è solitamente conosciuta per i suoi microfoni a condensatore.
Ma allora, perché includerlo?
Perché ogni lista che si rispetti deve essere quanto più onnicomprensiva, e questo microfono è l’unico condensatore Sennheiser a diaframma stretto sotto i 1000 €.
Personalmente, non credo sarebbe la mia prima scelta considerate le alternative disponibili…
Ma ciò non toglie che siano tanti gli utilizzatori che lo trovano eccezionale.
Dategli un’occhiata:
- e614
- e914
Microfono Sennheiser e602
Se confrontiamo i microfoni per basso/grancassa sul mercato oggi…
Il microfono e602 ha sicuramente il suo posto tra i migliori.
È perfetto per la grancassa, ampli di basso, e più in generale per qualsiasi strumento che lavora sulle basse frequenze.
I professionisti lo utilizzano, proprio come i dilettanti.
Se un microfono per grancassa ancora non è presente nella vostra collezione, questo potrebbe essere l’acquisto che fa per voi.
Ecco le due versioni:
- e602
- e902
Microfono Sennheiser e901
Per concludere questa list, vorrei parlarvi del microfono più singolare tra tutti quelli visti fino a ora…
A differenza dei precedenti modelli non esiste un’equivalente nella serie e600, perciò l’e901 rappresenta un qualcosa di completamente nuovo nella serie e900. Con un design insolito, sconosciuto ai più.
Perlopiù basato sul design dello Shure Beta 91A, l’e901 è un microfono a condensatore “mezzo-cardioide”, utilizzabile su superfici piatte come pareti, tavoli, oppure sul palco e viene spesso impiegato anche come “microfono ambientale” per discorsi e conferenze.
In ambito musicale invece, è utilizzato per UNO strumento in particolare: la grancassa della batteria.
Ecco come: È sufficiente poggiarlo su un cuscino dentro la cassa, e quando utilizzato in combinazione con un normale microfono per grancassa come l’e602, si ottiene un sound fantastico, diverso dai soliti pieni di risonanze.
Vi consiglio vivamente di provare i microfoni Sennheiser venendo in negozo o facendovi consigliare dal nostro Esperto Marco Coacci, questi i suoi contatti diretti audio@tuttostrumentimusicali.it o 0711234567.
Che tipo di microfono scegliere
Chiunque sia appassionato di musica e di canto sa perfettamente quanto la performance della voce possa variare a seconda del microfono utilizzato. Scegliere quindi il microfono adatto ad ogni occasione è di importanza fondamentale per il buon esito della performance. Tendenzialmente i microfoni si dividono in due categorie: a condensatore e dinamici. I primi sono adatti alle registrazioni in studio, i secondi alle esibizioni dal vivo.
Un microfono da studio deve poter recepire anche la minima sfumatura di voce, mentre un microfono da palco deve dare potenza, gestendo elevati livelli di pressione sonora (SPL) senza che ci siano distorsioni della voce o del suono.
La scelta di un buon microfono passa da valutazioni in ordine a comodità di utilizzo e budget a disposizione, a quelle più tecniche che includono tutta una serie di parametri che andranno analizzati uno ad uno, per capire se sia o meno il microfono adatto a noi e all’utilizzo che ne dovremo fare. Per quanto riguarda la praticità di utilizzo andranno valutati prevalentemente:
Principali distinzioni funzionali per i meno esperti
- Con o senza accensione-spegnimento?
- Alimentazione Phantom si o no?
- Con cavo o wireless?
I parametri tecnici da valutare saranno:
- Tipologia di funzionamento: dinamica o a condensatore,
- Polarità,
- Risposta di frequenza,
- Effetto di prossimità,
- Impedenza,
- Massimo livello di pressione sonora
Vediamo come valutare ad uno ad uno questi aspetti
Tipo di Utilizzo del microfono
In questa guida ci baseremo sul tipo di microfoni da utilizzare per cantare dal vivo. Considerato che alcuni microfoni, grazie alla loro estensione di frequenza possono essere utilizzati anche per altre applicazioni quali registrazione in studio o registrazione di alcuni tipi di strumenti e / o amplificatori. In linea generale un buon microfono a condensatore vi servirà prevalentemente per il lavoro in studio, per la registrazione di voci o anche di chitarra acustica. Mentre un buon microfono dinamico oltre a essere la migliore scelta per il canto dal vivo, in alcuni casi può essere anche utile a mixare gli amplificatori sia in diretta che in registrazione, ma anche a registrare in un ambiente che non sia lo studio, ad esempio a casa. Quindi scegliere un microfono versatile che può servire più applicazioni vi permetterà di ottenere un miglior rapporto qualità prezzo rispetto all’acquisto fatto.
Interruttore per l’accensione
In generale i microfoni che hanno un tasto di accensione/spegnimento hanno lo svantaggio di poter essere accidentalmente spenti. Per tale motivo esistono microfoni dotati di meccanismi di bloccaggio dell'interruttore in modo che non possano essere spenti per errore.
Tipo di Alimentazione
I microfoni dinamici non richiedono alcuna alimentazione per funzionare ma i microfoni a condensatore sì. Alcuni di loro sono alimentati a batterie e altri hanno bisogno di alimentazione "phantom power", ossia attraverso lo stesso cavo in cui passa il segnale audio. Oggi la maggior parte dei mixer in circolazione forniscono alimentazione phantom, ma non tutte quelle esistenti lo fanno. Se il microfono richiede alimentazione fantasma, ma la tua consolle o scheda audio non la fornisce, allora dovrai montare un preamplificatore o una striscia di canali per fornirgli l’alimentazione necessaria.
Tipo di connessione
Normalmente il microfono ha necessità di un cavo di collegamento attraverso il quale passi l’audio ed eventualmente anche l’alimentazione phantom. Il cavo deve essere di qualità per poter mantenere i requisiti tecnici di trasmissione della voce supportati dal microfono, ma anche abbastanza lungo da non essere di intralcio ai movimenti di chi lo utilizza. Durante un'esecuzione dal vivo infatti, la presenza del cavo potrebbe essere un pericoloso impedimento ai movimenti. Proprio per questo motivo oggi esistono anche microfoni senza cavo o wireless. Questo tipo di microfoni possiedono un alimentatore interno ed un ricevitore, con un’antenna per ricevere il segnale. In questo modo è in grado di trasmettere le onde sonore senza bisogno di contatto e permette ampi spazi di movimento. Se si opta per questa scelta, è bene scegliere un sistema dotato di multi-channel, che permette di non avere limiti di frequenza. Va valutato anche il peso del dispositivo.
Dinamici o a Condensatore?
Fino a vent’anni fa esistevano solo i microfoni a condensatori per gli studi di registrazione e soprattutto solo microfoni dinamici sul palco, in particolare per i cantanti. Questo perché i microfoni a condensatore erano molto fragili. Le innovazioni nel design dei microfoni hanno fatto sì che i microfoni a condensatore appositamente progettati per essere tenuti in mano siano ora in grado di fornire risultati di qualità di studio anche durante gli spettacoli dal vivo. I microfoni dinamici hanno tipicamente una gamma di frequenze inferiore, ma un suono caldo più, mentre quelli a condensatore hanno tipicamente una gamma di frequenze molto più elevata e una resa più luminosa.
Quelli a condensatore richiedono in genere un’alimentazione elettrica per funzionare correttamente, che sia una batteria che sia un alimentatore phantom collegato ad un preamplificatore o ad un mixer. I dinamici sono generalmente più robusti dei microfoni a condensatori, ma questo non dovrebbe essere un problema, se si trattano con cura . In ogni caso la cosa migliore sarebbe provare il risultato sulla propria voce per una scelta più consapevole, venendo direttamente nel nostro bellissimo negozio di strumenti musicali con ampia esposizione di circa 1000mq.
La Figura polare del Mic
La figura polare di un microfono è la rappresentazione grafica del modo in cui un microfono assorbe il suono, rispetto alla provenienza del suono stesso. Per cantare in diretta è meglio scegliere microfoni che ricevono il suono che gli arriva direttamente e che sopprimano invece il suono che viene dalla parte posteriore o dai lati, questo per ridurre al massimo il rientro derivante dai suoni provenienti dai monitor, dal palco o dai diffusori delle casse. La maggior parte dei microfoni utilizzati nelle prestazioni dal vivo ha un pattern cardioide polare, o una variante di questo, proprio per impedire il feedback. In tal modo vengono in linea di massima recepiti i suoni entro un angolo di circa 90°, quindi bisogna stare attenti alla direzione della capsula.
Frequenza di risposta è importante.
Ogni microfono ha le proprie caratteristiche in termini di frequenze che riesce a recepire e sottolineare. Un microfono ideale dovrebbe avere una risposta piatta su tutta la gamma delle frequenze, ma questo tipo di risposta si trova solo nei microfoni high-end. Detto questo, alcuni microfoni hanno le proprie risposte di frequenza idiosincratiche che danno loro un effetto sonoro particolarmente amato in alcuni stili di musica. Un esempio classico è il sound rock del microfono SM58. Se si dispone di una voce molto alta, si potrebbe desiderare di utilizzare un microfono che sottolinei gli alti, perché senza una corretta Equalizzazione. Questo potrebbe comportare un suono troppo duro. Se si dispone di un registro basso e si vuole veramente sottolineare il proprio timbro, si potrebbe cercare un microfono che abbia una buona risposta di frequenza sotto i 200Hz. Dato che conosci bene le tue caratteristiche vocali, troverai che le tabelle di risposta in frequenza siano abbastanza utili. Se tutto questo suona un po' troppo tecnico, prova a cercare un mic generalmente utilizzato nello stile di musica che suoni e non dovresti sbagliare.
Effetto di prossimità
Quando ci si avvicina molto a qualsiasi tipo di microfono direzionale, si noterà un aumento del volume delle basse frequenze. Questo può rendere il tuo "vocal sound" più caldo. Tipicamente i microfoni cardioidi dinamici hanno l'effetto di prossimità più forte e questo è evidente se si considera il suo frequente utilizzo da parte di cantanti e rapper maschi. Alcuni fornitori forniscono dati sull'effetto di prossimità dei loro microfoni e una linea aggiuntiva visualizzata nella tabella di risposta della frequenza per il microfono.
L'impedenza
Senza scendere in dettagli troppo tecnici, l'impedenza può essere meglio pensata come la quantità di resistenza che un dispositivo elettronico ha alla corrente elettrica che scorre attraverso di esso. Un microfono deve essere collegato solo ad apparecchiature che hanno la stessa impedenza, o al limite un valore più elevato, altrimenti avrai una perdita di segnale. La maggior parte dei microfoni portatili è a bassa impedenza ( quindi inferiore a 600 Ohm) in modo che generalmente non danno problemi quando vengono utilizzati con la serie "pro" (professionale). Se non si è sicuri dell'apparecchiatura che si utilizzarà con il microfono, ad esempio una macchina per karaoke non professionale,a basso costo, non è male controllare sul manuale o sulla scheda delle specifiche tecniche, per assicurarsi che il microfono che si desidera acquistare abbia lo stesso valore di impedenza, o allimite un valore inferiore rispetto al sistema in cui lo si desidera collegare.
Il livello di pressione sonora: Max SPL
Questo valore indica il volume massimo, misurato in decibel (dB), cui è possibile esporre un microfono prima di iniziare ad avere problemi come la distorsione. Pochissime persone possono cantare abbastanza forte per doversi preoccuparsi di questo, ma se utilizzerai anche il microfono su amplificatori o strumenti potenti come tamburi, allora devi optare per un microfono con un elevato livello di SPL Max. Se non ne sei sicuro puoi misurarlo con un contatore SPL. Esistono anche applicazioni per il telefono che lo fanno facilmente ed in modo abbastanza preciso, in alternativa puoi comprare i contatori hardware SPL.